Percorrendo la centralissima Via Roma, a pochi passi dal centro storico, si incontra:

il Giardino Pubblico Vittorio Emanuele II ,risalente al seolo XVIII, delimitato dalla bellissima balconata maiolicata. All’interno del Giardino si può vedere il gazebo Liberty utilizzato d’estate pe i concerti;

Il Museo Regionale della Ceramica (ingresso Via Giardini Pubblici);

Il Teatrino Bonaiuto, Belvedere orientale sulla piana di Catania sec XVIII ;

La Balconata settecentesca maiolicata opera del ceramista Benedetto Ventimiglia;

Prima di giungere al Ponte S. Francesco attraverso il quale si entra nel centro storico si incontrano:

Il Tondo Vecchio, Belvedere occidentale sulla piana di Gela (XVIII sec)

La Chiesa di S. Francesco d’Assisi all’Immacolata – Curia Vescovile – Il Museo Diocesano

Lungo la strada per arrivare a Palazzo Spadaro Libertini si incontra dopo il Ponte, via Roma 10, il Carcere Borbonico, sede dei Musei Civici e Pinacoteca Luigi Sturzo;

Procedendo diritti verso la Scalinata di Santa Maria del Monte , prima di incontrare la Via Principe Amedeo di Savoia , all’angolo di questa con Via Taranto si incontra Palazzo Libertini di S. Marco, sede dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Caltagirone e di altri enti Istituzionali. Occasionalmente presso tale Museo si svolgono mostre o esposizioni.

La via Principe Amedeo di Savoia, ricca di eleganti laboratori e negozi di ceramica, accoglie il visitatore con l’imponente Palazzo Crescimanno di Albafiorita e la sua corte settecentesca. Se sia l’occasione di entrare nella corte, magari perché “attirati”dal bellissimo negozio di ceramiche ivi ospitato, non si può non dare un’occhiata all’ala sinistra dove si trova la Scala d’onore di accesso al piano nobile, primo piano, decorata con ceramica nel tipico stile “ornato” opera risalente agli anni 50 – 60 del Ceramista e Storico Prof Antonino Ragona, già direttore del Museo Regionale della Ceramica.

Proseguendo verso la Scalinata di S. Maria del Monte si incontrano sulla sinistra:

la Piazza del Municipio sui cui lati affacciano:

la “Galleria Sturzo” un tempo Casa Senatoria, vale a dire la sede del Senato cittadino che ha governato Caltagirone sino alla fine della feudalità che in Sicilia terminò nel 1812 /13,

la Corte Capitaniale (sec XVII) oggi Sede di Mostre,

il Palazzo Gravina Pace,

il Palazzo di Città, sede del Comune, già Palazzo del Principe di Bellaprima .

Giunti di fronte alla Scalinata di S. Maria del Monte si incontrano a sinistra Via S. Bonaventura e sulla destra Via Luigi Sturzo .

Imboccando la salita di Via San Bonaventura per giungere a Palazzo Spadaro Liibertini

si segnala:

La Chiesa di S. Giuseppe nata sui resti della Chiesa di S. Barbara;

Palazzo Taranto, al civico nr 12, di cui si può ammirare la Corte.

Finalmente si giunge al civico 22 di Via San Bonaventura che ospita l’imponente

Palazzo Spadaro Libertini. Qui, previa prenotazione, sarà possibile fare una visita guidata che ha inizio dall’ingresso del Palazzo e quindi dalla Corte cinquecentesca , per poi ammirare lo Scalone Barocco, il Primo Piano e il suo Ipogeo e il Secondo Piano dove si trovano i Saloni di Rappresentanza .

In alternativa si può entrare a Palazzo Spadaro Libertini da Via Bonanno 1 (Carruggio) che si trova dietro la Scalinata di S. Maria del Monte , dopo il vicolo S. Giuseppe, in omaggio alla Chiesa, e costeggia il Giardino Spadaro, l’unico giardino del centro storico.

Dopo Palazzo Spadaro Libertini, salendo a piedi per raggiungere la Chiesa di S Bonaventura si incontrano:

Palazzo Secusio Nicastro, Via San Bonaventura 38.

L’Edicola Votiva Maria SS di Conadomini, Via S. Bonaventura 41

Infine si giunge a Largo della Croce ove si ttrova la Chiesa di San Bonaventura, risalente al XVI secolo, insieme a due edicole votive dedicate alla Madonna della Salute e a San Franceso d’Assisi.

I Musei di Caltagirone:

Museo Regionale della Ceramica – Via Giardini Pubblici

Carcere Borbonico, sede della direzione dei Musei Civici e della Piancoteca Luigi Sturzo – via Roma 10;

Palazzo Libertini di S. Marco – sede occasionale di mostre – Via Volta Libertini, ingresso da via Taranto;

Corte Capitaniale, piazza Municipio

Sala Milazzo sede di eventi “esperienziali” – Palazzo di Città Piazza Municipio

Museo di Arte Contemporanea (MAC) ex Ospedale delle Donne in via Luigi Sturzo.

L’assistenza Turistica gratuita è prestata dal Sig. Gesualdo Floridia – 334/3536562

Titolare anche del VVF HOTEL

Dove Dormire a Caltagirone:

Wf2 – luxury rooms
-Piazza Principe Umberto I, nr.19, 3° piano (senza ascensore) a Palazzo Crescimanno di Albafiorita;-

  • nr.4 camere matrimoniali, ad uso singolo e doppia;-
  • nr.2 camere matrimoniale, ad uso singolo, doppia e tripla;-
  • colazione on site, dolce/salato a richiesta, no prodotti surgelati;
  • disponibilità prodotti vegani e senza glutine;
  • disponibilità servizio ncc personalizzato (a pagamento);

recapiti per info e prenotazioni:-

331-4100492 – aziendale;

333-5343516 – Vanessa Floridia;

328-6813936 – Veronica Floridia;

https://www.booking.com/Pulse-R8Ob03

 

B&B dei Mori , via Asilo Infantile 2 , cell 338 8666993

B&B Attico Taranto via S. Bonaventura 12 https://www.atticotaranto.com/contact

B&B Palazzo Taranto https://www.palazzotaranto.it/ Via S. Giuseppe 1

Dove Mangiare a Caltagirone, si consiglia :

Ristorante la Piazzetta – via Vespri 20

tel 0933 24178

Bar Bistrot L’Angolo, Via Taranto

Esperienza a Palazzo Spadaro Libertini

Dopo la visita si può apprezzare a pieno l’atmosfera del Palazzo prenotan do un light lunch o apericena nell’ingresso Castello della dimora o una cena di Gala in uno dei Saloni. Il catering viene fornito da ristoranti o gastronomie di alta qualità in base alla scelta e gradimento del richiedente.

In base alla tipologia di evento e al numero di partecipanti potranno essere chiesti preventivi alla dimora per organizzare cenet o serate di gala con concerto di pianoforte con il Gran Coda Pleyel Wolff e con menu’ tipici . Il catering sarà a parte e ne dovrà essere richiesto il preventivo direttamente ai nominativi di ristoranti o gastronomie che verranno proposti.

Esperienza presso un ceramista.

A Caltagirone non si può non visitare alcune delle numerose botteghe/laboratori di arte ceramica. Su prenotazione potranno essere fatte esperienze “visive” . Nei Saloni di Rappresentanza di Palazzo Spadaro Libertini si possono ammirare manufatti di vari Ceramisti di Caltagirone, alcuni di questi potranno essere previamente contattati per far partecipare presso i loro laboratori all’esperienza unica di come nasce o viene decorato un manufatto in ceramica.

Caltagirone è a poca distanza dagli scavi di Piazza Armerina e Aidone, raggiungibili in circa 1 ora come da Ragusa Ibla e Modica. Si possono quindi creare itinerari che prevedano di dormire a Caltagirone così da recarsi giornalmente nelle predette località.